Milano, 27 giugno 2023 – Alternative Capital Partners SGR (ACP SGR) – nata con la missione di coniugare principi ESG e investimenti alternativi innovativi ad elevato impatto su ambiente ed economia reale – annuncia il secondo closing del Sustainable Securities Fund (SSF), primo ed unico FIA di impact investing ex art. 9 dell’SFDR PIR Alternative Compliant oggi operativo in Italia, dedicato al finanziamento di nuove infrastrutture a supporto della transizione energetica nei segmenti delle rinnovabili, dell’efficienza energetica e dell’economia circolare. Il fondo SSF oltrepassa l’importante quota di 100 milioni di euro, con una raccolta complessiva pari a 110 milioni presso primari investitori istituzionali italiani ed europei, grazie agli investimenti di CDP Real Asset SGR – che ha scelto il fondo di ACP SGR come primo investimento del suo neo-istituito fondo di fondi “FoF Infrastrutture” -, BPER Banca e della Banca Europea degli Investimenti (BEI) con la garanzia del Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS), che ha confermato il proprio commitment iniziale con un top-up. ACP SGR sta già dialogando con il Fondo Europeo per gli investimenti (FEI), in quanto partecipante alla selezione del programma InvestEU, e con alcuni nuovi primari investitori istituzionali nazionali così come con diversi sottoscrittori interessati ad un top-up, al fine del raggiungimento – entro la fine dell’anno – del proprio obiettivo finale di raccolta che è fissato tra i 150/200 milioni di euro. Prosegue altresì spedita l’attività di investimento del fondo SSF, il quale:

Tutti gli investimenti presentano rendimenti double digit ben superiori all’IRR netto atteso del Fondo e target di riduzione di emissioni di CO2 in eccesso, rispetto all’indice climatico target fissato, sia in linea con gli obiettivi europei di decarbonizzazione del 55% entro il 2030 che con la regolamentazione dei fondi a impatto ex art. 9 della Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR).

Emanuele Ottina, Presidente Esecutivo e Head of Business Development & Fundraising di ACP SGR ha commentato: “Nel contesto di mercato attuale, caratterizzato da inflazione e rialzo dei tassi, l’approccio multi- strategy di SSF è in grado di offrire ritorni finanziari decorrelati, anticiclici, con ridotta volatilità e flussi di cassa costanti ed inflation linked ad elevata resilienza, costruendo un portafoglio unico ed altamente diversificato per strumenti finanziari (debito senior, mezzanino ed equity) e per segmenti target d’investimento in ambito infrastrutturale energetico. Questo contesto ha rafforzato la competitività del fondo SSF rispetto ad altre tipologie di investimenti alternativi e quindi l’interesse di primari player italiani ed internazionali orientati ad effettuare investimenti in FIA infrastrutturali PIR Alternative Compliant – potendo essi beneficiare – da un lato, di ridotti assorbimenti di capitale (per banche ed compagnie di assicurazione) e dall’altro, di un regime fiscale favorevole (per casse di previdenza e fondi pensione), il tutto nel pieno rispetto dei propri obiettivi di sostenibilità, grazie alla sua classificazione ad impatto ex art. 9 dell’SFDR”.

Evarist Granata, Amministratore Delegato e Head of Private Capital di ACP SGR ha commentato: “Questo secondo closing, con l’ingresso di primari investitori istituzionali, ci permette di accelerare il deployment del capitale del fondo SSF sulla nostra rilevante e crescente pipeline di opportunità in Italia, andando a supportare con strumenti ibridi di equity e/o debito operatori del settore quali developer, Esco ed utilities, nello sviluppo e realizzazione di progetti energetici nel mid-market, in particolare nei segmenti del fotovoltaico e del biometano – sia greenfield che browfield – per attività di revamping/repowering. Ad oggi, tutti gli investimenti già eseguiti ed in pipeline del fondo SSF presentano rendimenti netti ben superiori al target IRR prefissato e puntano a realizzare importanti obiettivi di decarbonizzazione”.

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